Bastremoli
Il borgo bastremolese era già a conoscenza dei Romani che ne parlarono dicendo " Baster muli non mittimus " che significa " non possiamo mettere il basto ai muli, facendo quindi intendere che quel popolo non fosse facile da sottomettere.
STORIA
Il borgo bastremolese era già a conoscenza dei Romani che ne parlarono dicendo " Baster muli non mittimus " che significa " non possiamo mettere il basto ai muli, facendo quindi intendere che quel popolo non fosse facile da sottomettere.
Inoltre, molto importante è il fatto che prima Bastremoli possedesse un Castello del quale, oggi, sono visibili i resti.
TERRITORIO
Bastremoli possiede una bella strada panoramica che risale la Val Durasca tra boschi, pinete, oliveti e terrazze vignate a picco sull'orizzonte della valle.
STRUTTURE STORICHE
In questa frazione è presente la Chiesa settecentesca di San Martino Vescovo, edificata ampliando una precedente costruzione.
PERSONE IMPORTANTI
Bastremoli ha cresciuto delle persone di una certa importanza come Giovanni Battista Paita e Carlo Boides.
Persone Importanti
Bastremoli ha cresciuto delle persone di una certa importanza come Giovanni Battista Paita e Carlo Boides. Il secondo, nato a Pontremoli, lasciò studi di morale e diritto mentre il primo è stato Sindaco di Follo e Spezia, Deputato al Parlamento e grande promotore di Opere Pubbliche, come il ponte di Ceparana, nello spezzino.
Strutture Storiche
In questa frazione è presente la Chiesa settecentesca di San Martino Vescovo, edificata ampliando una precedente costruzione; la sua struttura primitiva del luogo era rappresentata solamnte dal corpo e dal presbitero absidale.
