La più antica citazione al borgo di Tivegna risale al 936 nei rescritti dell'Imperatore Ottone I che lo indica come proprietà dei Conti-Vescovi Lunensi dei quali rimase fino al 1252.
Da questa data il paesino fu proprietà di Castruccio Castracani, dei Visconti, degli Sforza, dei Francesi e, infine, della Repubblica di Genova.
Molto importante fu il periodo del 1400 quando Tivegna si dota dei propri statuti che attualmente sono conservati nell'archivio storico di Sarzana.

La Chiesa di San Lorenzo Martire, della quale la notizia più antica risale al 1229, ospita un importante dipinto del 1665 attribuito a Cassoni, un bassorilievo e un olio su tela rappresentante San Michele della scuola di Fiasella.
Altri luoghi religiosi del posto sono l'antico Oratorio della Madonna del Carmine, la Chiesa del Palazzo, la Chiesuola della Madonna dell'Orto e l'Antica Chiesina di Piè di Foce.
Oltre a queste chiese, una leggenda narra che ne esiste un'altra costruita in una notte dalle Streghe.

Ogni anno, durante la prima settimana di settembre, si tiene la Sagra del Vino durante la quale è possibile degustare vini. Durante questa vi sono varie attibità come la premiazione dei migliori produttori del paese, si tengono balli e mostre artistiche, si mangiano tipici prodotti tivegnini e si può approfittare della gastronomia locale